CORSO BREVE “GESTIONE DEI CONFLITTI”

UNIVERSITA’ IULM 

MARPI: Master in Relazioni Pubbliche d’Impresa.

(giovedì 21 novembre 2019)

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Una intensa giornata di condivisione e confronto tra dieci manager provenienti da tutta Italia.

Sotto la guida della Dott.ssa Consuelo Casula, psicologa, psicoterapeuta e docente presso il Master MARPI in Relazioni Pubbliche d’Impresa, si è svolta una proficua giornata dedicata alle “strategie di gestione dei conflitti“. Capitolo di grande importanza. Bagaglio imprescindibile per ogni professionista.

Partendo dall’assunto “..non si può non comunicare..” , formulato nel 1971 dallo studioso Paul Watzlavick  (..fondatore della Scuola di Palo Alto in California..) nel testo “Pragmatica della Comunicazione Umana”,  si è analizzato il valore delle tre componenti fondamentali della comunicazione: verbale, paraverbale e non verbale. Tanti i segnali che, un esperto professionista, deve essere in grado di cogliere, anticipando comportamenti e posizioni della controparte. Atteggiamenti, posture, espressioni e utilizzo dello sguardo, che anticipano  e sottolineano comportamenti che, via via, si palesano nel dispiegarsi di un conflitto.

Analizzando il significato dell’ acronimo P.A.M.O.R., si sono valutate le varie fasi di un conflitto. Dalle iniziali motivazioni, allo sviluppo, all’escalation, sino alle possibili vie di aggiramento e risoluzione.

Una attenta analisi dei quattro stili di comunicazione personale – Passivo, Passivo aggressivo, Manipolatore e Assertivo -, ha consentito di individuare i tratti distintivi di ogni tipologia comportamentale. La diabolica pericolosità del “soggetto manipolatore“, che cerca incessantemente di far tenere ad altri i comportamenti da lui insinuati subdolamente. La debolezza del soggetto “passivo“, remissivo ed ispirato dal non credersi all’altezza delle situazioni che vive. L’aggressività della persona “passiva aggressiva” che, dopo una iniziale remissività, palesa toni verbali di inattesa e immotivata violenza. Sino a giungere allo stile più equilibrato e rispettoso dell’altra persona: l'”assertivo“. Soggetto equilibrato, che rispetta i propri interlocutori, basando la sua azione su questa uguaglianza: “IO VALGO“, “TU VALI“.

Risultati immagini per assertività

Diversi momenti hanno poi consentito di analizzare congiuntamente “casi professionali” vissuti nella pratica quotidiana da ogni partecipante. Occasione per condividere tra colleghi esperienze e situazioni che, molto spesso, hanno rappresentato momenti di difficoltà di non facile soluzione. Da sottolineare le capacità di confronto e di interscambio di esperienze, con l’intento di mettere in gioco quel “vissuto professionale” proveniente da diverse realtà professionali.

In un’ottica di aggiornamento professionale continuo, una giornata che ha saputo regalare  innumerevoli spunti da tradurre nelle consulenze che, ogni giorno, ci vengono richieste dalla nostra clientela.

#StrategicCommunication