VALENZA: FIRMA DEL PROTOCOLLO UFFICIALE PER LA NASCITA DELL'ITS GEM.
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L’ITS GEM sempre più vicino all’avvio dei corsi.
Firmato oggi in Comune il contratto di locazione dei locali per ospitare i corsi
dell’Istituto Tecnologico Superiore Gioielleria Educazione Moda.
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Valenza, 27 luglio 2022
Un altro passo avanti verso la realizzazione dell’ITS GEM Istituto
Tecnologico Superiore Gioielleria Educazione Moda, il progetto condiviso dal Comune di Valenza e
dalle aziende del distretto orafo, che il territorio vuole avviare per il prossimo autunno in città.
Oggi nella sala consiliare Pier Francesco Corcione, Presidente della Fondazione ITS TAM Biella (alla
quale la Regione Piemonte ha affidato il compito di sviluppare il percorso di studi) e il sindaco Maurizio
Oddone hanno apposto la loro firma sul contratto di locazione che concede i locali della ex scuola
Carducci in uso al nascente ITS.
Si tratta infatti della conclusione della fase preparatoria del percorso ITS GEM che, con la sottoscrizione
dell’accordo, permetterà di avviare i lavori di ristrutturazione a carico della Fondazione biellese, nel rispetto
dei vincoli ai quali è sottoposto lo storico Complesso San Domenico. Nell’edificio verranno allestite due
aule mentre i laboratori saranno ubicati nella sede di For.Al.
All’evento ha preso parte l’Assessore Regionale alla Formazione, Elena Chiorino:
“I protocolli che si firmano hanno importanza per la forma e la sostanza – ha commentato l’Assessore. A questo percorso
lavoriamo da anni e il fatto di essere riusciti a superare le difficoltà ci ha portano a un grande risultato. Gli
ITS sono una fucina di talenti con oltre l’80% di occupati a fine diploma. La casa del GEM è a Valenza,
una sfida agli inizi ma che parte con buone basi. Ci aspettiamo il massimo supporto dalle aziende e dagli
attori locali. Lavoreremo sui fabbisogni e sulla progettualità, mettendo in cima le potenzialità dei ragazzi e
del nostro made in Italy, per esprimere il concetto del bello e ben fatto. Il GEM sarà la linfa vitale delle
imprese del territorio”.

(Il Sindaco di Valenza Oddone con l’Assessore Elena Chiorino e i firmatari del protocollo)
Il via ufficiale al progetto verrà dato a breve con la pubblicazione del bando regionale e quindi con la
conseguente approvazione della graduatoria regionale dei progetti formativi degli ITS.
Chiosando Alessia Crivelli di Mani Intelligenti e Cesare Rossini della Fondazione Slala,
il sindaco Maurizio Oddone ha ribadito l’importanza di lavorare in rete e di unire il territorio:
“Da tanti anniattendevamo questo momento, un’occasione per formare i nostri ragazzi, e ora ne siamo contenti e
orgogliosi. Biella è legata al tessile, noi all’oreficeria ed entrambe le città lavorano nell’ambito del settore
moda. A Valenza consolidiamo un polo di eccellenza grazie alla Regione, che ci ha aperto questo
percorso, che tanto ci darà proiettandoci verso la cultura e i giovani”.
All’incontro non sono mancati i firmatari del protocollo che in giugno ha sancito la collaborazione delle
associazioni di categoria territoriali e degli enti locali con il nascente ITS GEM: Confindustria Alessandria,
Gruppo Aziende Orafe Confindustria, Fondazione Mani Intelligenti e Federorafi; CNA Alessandria;
Fondazione Slala; For.Al e Istituto d’Istruzione Superiore Benvenuto Cellini. La presenza di tutti gli attori
valenzani e in particolare quella delle aziende sarà infatti fondamentale per garantire agli studenti stage di
formazione e contratti di apprendistato quando avranno ottenuto il diploma.
“Come avvenuto nel Biellese per l’avvio dell’ITS TAM oltre dieci anni fa – ha spiegato Pier Francesco
Corcione – la presenza degli imprenditori è fondamentale per organizzare un percorso di alta formazione
che sia il più possibile coerente con le loro esigenze in azienda. La missione dell’ITS è quella di preparare
le nuove generazioni di tecnici specializzati per dare un futuro solido al Made in Italy. Per questo, grazie ad
alcuni associati della fondazione Mani Intelligenti, potremo disporre di 20.000 euro in borse di studio che
agevoleranno gli iscritti nella pianificazione del loro percorso formativo”.