Nella giornata di sabato 23 marzo 2019, abbiamo partecipato, in veste di relatori, ad un interessante workshop nell’ambito del Progetto Nazionale DEBATE, organizzato presso l’Aula Magna dell’IIS Benvenuto Cellini di Valenza.
E’ indubbio che, la ratio di questo innovativo ed intelligente progetto patrocinato dal Ministero dell’Università e della Ricerca, vada ricercata nella volontà di dare agli studenti delle scuole superiori, una interessante esperienza nella veste di relatori.
Il dibattito. Attività che, sin dall’epoca della scuola di Corace, nel V° secolo A.C. in quel di Siracusa, affascinava gli uomini di cultura. Già da allora, si comprendeva come esso fosse fondato sulla conoscenza e su quell’arte che basava le sue radici nella capacità di argomentare, nonchè sulla “Retorica“, raffinata strategia di condurre abilmente un discorso persuasivo.
Tuttavia, un dibattito non richiede solo la capacità di argomentare ma, bensì, anche quella, altrettanto importante, di saper ascoltare. Ascoltare, non per rispondere, ma per argomentare e controbattere in modo pertinente e razionale.
Da tutto questo, si comprende l’importanza di questa attività per gli studenti che ne sono protagonisti. Allenati da insegnanti coach, si preparano con un intenso lavoro ad argomentare e sostenere una tesi. Il dibattito avviene a squadre. Ognuna delle quali composta da tre studenti. Una formazione è la cosiddetta “squadra pro“, cioè a favore della tesi sostenuta, mentre, l’altra viene puntualmente definita “squadra contro“. A quest’ultima, tocca il non facile compito di “smontare” le tesi sostenute con forza dalla prima compagine. Molta preparazione, certo. Tuttavia, il dibattito esige, per definizione, doti di replica a quanto affermato dai propri competitor. Doti di replica che non possono essere preparate e preconfezionate a tavolino.
E’ un grande lavoro, quello che viene richiesto ai membri di ogni squadra. Tante le capacità che devono essere espresse: saper argomentare con sicurezza, rispettare le strette tempistiche concesse dai giudici ad ogni oratore, essere in grado di replicare con argomentazioni pertinenti e logiche e, non ultimo, saper “incassare” con professionalità le critiche a quanto affermato.
Un progetto di grande portata. Che vede insegnanti e studenti impegnati in un serio lavoro di preparazione, in una reale ottica di “provare sul campo” quanto si è studiato, ivi comprese le strategie e le tecniche del “public speaking”. A questo scopo abbiamo dedicato la lezione tenuta ad insegnanti e studenti. Un viaggio nel mondo dei professionisti delle Relazioni Pubbliche, per svelare alcune delle strategie che un buon comunicatore deve possedere.
Molto spesso, additiamo al nostro sistema scolastico una distanza considerevole da tutto quello che i nostri ragazzi incontreranno una volta “divenuti maturi”. Mondo del lavoro, Università ed esperienze che vanno ben oltre dal sapere alla perfezione l’oggetto di un’interrogazione o di una verifica.
In un’ottica di acquisizione di maggiori e nuove capacità di comunicazione, il progetto DEBATE cerca di formare gli studenti ad “incontri reali” che ben presto avranno nella loro vita futura.
Certamente un bel modo di contribuire alla loro crescita.